#1 Case Sfitte e Sogni Infranti

L'entroterra italiano affronta una crisi abitativa paradossale: molte case vuote mentre i giovani faticano a trovare alloggi accessibili. Questo articolo esplora il contrasto tra spopolamento e difficoltà abitativa, proponendo la creazione di hub rurali. Questi spazi trasformerebbero le abitazioni sfitte in residenze per giovani, promuovendo la permanenza e il ritorno nelle aree interne, e rivitalizzando la cultura e l'innovazione locale

Valentino Grossi

12/17/20233 min leggere

brown wooden bridge over river
brown wooden bridge over river

La Crisi Abitativa dei Giovani nell'Entroterra Italiano

Nell'entroterra italiano, un contrasto stridente emerge tra le case abbandonate e la crescente difficoltà dei giovani di accedere alla casa. Quasi 7 su 10 abitazioni nelle aree più periferiche dell'Abruzzo rimangono vuote, riflettendo uno spopolamento acuto. Questo fenomeno, che si estende oltre l'Abruzzo, mette in luce un paradosso amaro: mentre innumerevoli case restano sfitte, i giovani affrontano enormi ostacoli nell'acquistare o affittare un'abitazione.

La crisi del caro affitti in Italia è palpabile. Movimenti di protesta emergono nelle città, con i giovani in prima linea, esprimendo frustrazione per l'accessibilità limitata all'abitazione. Questo contrasta fortemente con la realtà delle aree interne, dove l'abbondanza di case vuote non si traduce in opportunità per i giovani. Le cause sono molteplici: da un lato, vi è la sfiducia e la perdita di speranza verso il futuro, dall'altro, politiche abitative inadeguate che non riescono a colmare questo divario.

green grass field and trees
green grass field and trees

L'entroterra italiano, ricco di patrimonio culturale e bellezza naturale, si trova quindi in un bivio. Con quasi un milione di abitazioni non occupate, la regione è testimone di una doppia crisi: spopolamento e inaccessibilità abitativa per i giovani.

Per affrontare questa situazione, è cruciale un approccio innovativo che coniughi la conservazione del patrimonio culturale e naturale dell'entroterra con politiche abitative inclusive. Gli sforzi dovrebbero concentrarsi sul rendere queste abitazioni accessibili ai giovani, incentivando la loro permanenza o ritorno nelle aree interne. Questo non solo ridurrebbe lo spopolamento ma creerebbe anche un ambiente vivace, dove la cultura e l'innovazione possono prosperare.

Svolte Pragmatiche: Esempi di Soluzioni Abitative in Italia

Mentre affrontiamo la sfida delle case sfitte e del diritto alla casa, vale la pena esplorare soluzioni pragmatiche già implementate in Italia. Il "social housing", o edilizia residenziale sociale, è un esempio rilevante. Questa forma di abitazione si rivolge a fasce di popolazione che non possono permettersi un'abitazione a prezzo di mercato, ma hanno un reddito troppo alto per l'edilizia popolare, inclusi giovani coppie, nuclei familiari a basso reddito e studenti maggiorenni fuori sede.

In Italia, sono stati identificati 157 progetti di social housing, con la più alta concentrazione in Lombardia, seguita da Umbria e Piemonte. Milano si distingue con esempi innovativi come il Quartiere Solari e il progetto Cenni di Cambiamento, che offrono alloggi accessibili con spazi comuni, attività aggregative e standard elevati in termini architettonici ed energetici.

brown wooden house with green grass field
brown wooden house with green grass field

Anche Bolzano e Marina di Ragusa presentano progetti di social housing significativi. A Bolzano, il progetto "CasaNova" si concentra su edifici residenziali sociali organizzati attorno a corti alberate. A Marina di Ragusa, il progetto A2M enfatizza il comfort ambientale e lo spazio domestico, con particolare attenzione al soleggiamento e alla differenziazione delle unità abitative. Questi esempi dimostrano come l'innovazione nell'edilizia residenziale sociale possa offrire soluzioni concrete ai giovani che lottano per trovare alloggi accessibili. Implementando strategie simili nell'entroterra, possiamo indirizzare sia il problema delle case sfitte sia la crisi abitativa dei giovani, trasformando questi spazi in opportunità di crescita e sviluppo comunitario.

In conclusione, l'entroterra italiano sta vivendo un momento critico, uno spartiacque tra il declino e la rinascita. È tempo di riconoscere e affrontare la crisi abitativa dei giovani, trasformando le case abbandonate in case di speranza. Con strategie mirate e un impegno collettivo, possiamo rivitalizzare queste aree, garantendo ai giovani un futuro luminoso nell'entroterra che tanto amiamo. Questa è una chiamata all'azione per tutti: autorità locali, comunità, e individui, per collaborare e reinventare il nostro amato entroterra.

Con passione e determinazione,

Valentino Grossi